Sinistri
antieroi.org. Solo l’ideologo, Adelos, l’uomo senza volto,
che nessuno ha mai visto, sfugge alla cattura. Il 15 maggio 2023, anniversario
della caduta del Movimento, sul tavolo del capo della Polizia, Egidio Servillo,
arriva un plico. Contiene 10 racconti, apparentemente slegati tra loro. Da
un’attenta lettura Servillo capisce però che ognuno si riferisce ad un
componente della Banda. E tutti insieme raccontano a loro volta una storia di
potere, di violenza, di orrore. È evidente che a scriverli non può essere stato
che Adelos. E a quel punto Egidio Servillo ha anche tutti gli elementi per
intuirne l’identità. Ma non è questa scoperta il risvolto più inquietante e non
lo è nemmeno il pericolo del ritorno dei terroristi.
“Sinistri” non è un libro di fantapolitica. È un romanzo politico
appassionante. Anzi, il futuro è solo un pretesto per analizzare la realtà e
per dire che non serve essere politologi per capire cosa stiamo vivendo e cosa
ci aspetta. Sopratutto che non c’è nulla di nuovo o di clamoroso. Le risposte
sono già state scritte, basta leggere appena sotto la superficie. Due parole
sugli autori. Tersite Rossi è un collettivo di scrittura. Prende il nome dal
Tersite omerico, un antieroe che sfidò l’ipocrisia del potere ma finì per
essere bastonato e deriso
Siamo
nel 2023. L’Italia è stata ormai traghettata nella Terza Repubblica. Al governo
c’è il Partito della Felicità che ha messo al bando tutte le altre forze
politiche in nome di una fantomatica pace sociale. Una “risoluzione programmatica”
iniziata qualche anno prima e culminata nel 2019 con l’arresto, la condanna per
terrorismo e la sparizione fisica di quella che all’epoca venne ribattezzata la
Banda dei Nove: i leader del principale Movimento d’opposizione nato dal blog
antieroi.org. Solo l’ideologo, Adelos, l’uomo senza volto, che nessuno ha mai
visto, sfugge alla cattura. Il 15 maggio 2023, anniversario della caduta del
Movimento, sul tavolo del capo della Polizia, Egidio Servillo, arriva un plico.
Contiene 10 racconti, apparentemente slegati tra loro. Da un’attenta lettura
Servillo capisce però che ognuno si riferisce ad un componente della Banda. E
tutti insieme raccontano a loro volta una storia di potere, di violenza, di
orrore. È evidente che a scriverli non può essere stato che Adelos. E a quel
punto Egidio Servillo ha anche tutti gli elementi per intuirne l’identità. Ma
non è questa scoperta il risvolto più inquietante e non lo è nemmeno il
pericolo del ritorno dei terroristi.
“Sinistri”
non è un libro di fantapolitica. È un romanzo politico appassionante. Anzi, il
futuro è solo un pretesto per analizzare la realtà e per dire che non serve
essere politologi per capire cosa stiamo vivendo e cosa ci aspetta. Sopratutto
che non c’è nulla di nuovo o di clamoroso. Le risposte sono già state scritte,
basta leggere appena sotto la superficie. Due parole sugli autori. Tersite
Rossi è un collettivo di scrittura. Prende il nome dal Tersite omerico, un
antieroe che sfidò l’ipocrisia del potere ma finì per essere bastonato e
deriso.antieroi.org. Solo l’ideologo, Adelos, l’uomo senza volto,
che nessuno ha mai visto, sfugge alla cattura. Il 15 maggio 2023, anniversario
della caduta del Movimento, sul tavolo del capo della Polizia, Egidio Servillo,
arriva un plico. Contiene 10 racconti, apparentemente slegati tra loro. Da
un’attenta lettura Servillo capisce però che ognuno si riferisce ad un
componente della Banda. E tutti insieme raccontano a loro volta una storia di
potere, di violenza, di orrore. È evidente che a scriverli non può essere stato
che Adelos. E a quel punto Egidio Servillo ha anche tutti gli elementi per
intuirne l’identità. Ma non è questa scoperta il risvolto più inquietante e non
lo è nemmeno il pericolo del ritorno dei terroristi.
“Sinistri” non è un libro di fantapolitica. È un romanzo politico
appassionante. Anzi, il futuro è solo un pretesto per analizzare la realtà e
per dire che non serve essere politologi per capire cosa stiamo vivendo e cosa
ci aspetta. Sopratutto che non c’è nulla di nuovo o di clamoroso. Le risposte
sono già state scritte, basta leggere appena sotto la superficie. Due parole
sugli autori. Tersite Rossi è un collettivo di scrittura. Prende il nome dal
Tersite omerico, un antieroe che sfidò l’ipocrisia del potere ma finì per
essere bastonato e deriso
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